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I monosaccaridi, detti anche zuccheri semplici, possono essere un pericolo per la nostra salute ogni giorno.

Lo zucchero nascosto

Lo zucchero non è solamente quello che aggiungiamo al tè e al caffè, ma è contenuto anche all’interno di altri alimenti, come le merendine , caramelle, biscotti e via dicendo. Tutti questi contribuiscono al quantitativo di zucchero giornaliero assorbito. L’eccessiva assunzione di monosaccaridi può portare a moltissimi danni, dalle carie, al sovrappeso fino al diabete.

Inoltre i monosaccaridi possono diventare una forma di dipendenza, motivo per cui non è facile diminuire il quantitativo assunto ogni giorno. Assumendo per anni grandi quantità di zucchero, si rischia di creare una dipendenza fisica e piscologica. Infatti l’assunzione di zucchero provoca la sensazione di gratificazione che può innescare la dipendenza.

Diminuire l’apporto di monosaccaridi

monosaccaridi

Ogni giorno non dovrebbero essere assunti più di 25-30 grammi di zucchero e in generale non dovrebbe rappresentare più del 10% dell’apporto calorico giornaliero. Discorso diverso per la frutta, che contiene fruttosio, che deve essere assunta ogni giorno in quanto fonte di vitamine e minerali. Quelli della fruttq infatti sono degli zuccheri naturali e non processati, quindi degli zuccheri buoni per il nostro organismo.

In generale bisogna evitare l’assunzione eccessiva di yogurt, soprattutto quello a basso contenuto di grassi dove viene aggiunto molto zucchero, i succhi di frutta, dove si aggiunge spesso altro zucchero oltre a quello naturale soprattutto le bevande gassate, normalmente piene di zuccheri.

Come migliorare la propria dieta

La cosa più importante per diminuire l’apporto giornaliero non è tanto mettere meno zucchero nel caffè, ma fare attenzione ai prodotti che si acquista: comprare soprattutto cibi freschi ed evitare il più possibile quelli inscatolati, i cibi confezionati e precotti fonte di zuccheri nascosti.

Non è difficile: basta cambiare un poco le proprie abitudini ogni giorno e, in generale, vale sempre la pena controllare l’etichetta!