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Circola nelle ultime ora la notizia dell’arresto di Pierluigi Barbieri, presunto esecutore materiale dell’omicidio di Faenza dello scorso febbraio. Nerina vi porta tutti gli aggiornamenti.

L’omicidio di Faenza

Avevamo già parlato dell’omicidio di Faenza, ma per rinfrescarci la memoria ci pensa Il resto del Carlino:

La mattina del 6 febbraio, Arianna Nanni e il padre Claudio, si erano dati appuntamento intorno alle ore 6 presso l’abitazione della vittima, per andare in provincia di Lecco, dove avrebbero dovuto ritirare un’autovettura. Durante il tragitto, lungo l’A14, all’altezza dello svincolo per Ravenna, Arianna Nanni ha ricevuto una telefonata da una sua amica, che aveva trascorso la notte presso la sua abitazione. Questa la informava di avere sentito poco prima la madre urlare e di aver visto, spiando dalla porta della sua camera, una persona, molto alta e di grossa corporatura, che la stava inseguendo. Claudio Nanni e la figlia Arianna, quindi, giunti allo svincolo di Imola invertivano la marcia e ritornavano presso l’abitazione della vittima dove nel frattempo era stato rinvenuto il cadavere di Ilenia.

Un caso davvero particolare, che finalmente arriva ad una svolta.

Chi è Pierluigi Barbieri

Pierluigi Barbieri
@Il Resto Del Carlino

Pierluigi Barbieri era fra i contatti dell’ex marito di Ilenia Claudio, che si sospetta essere il mandante dell’omicidio. Claudio aveva già minacciato violenza contro la donna, come ricorda La Repubblica:

“Prima o poi mando qualcuno a farle la festa”, così diceva il 53enne Claudio Nanni, meccanico. In guerra da tempo con l’ex moglie che lo aveva denunciato anche per maltrattamenti e si era rivolta a un centro antiviolenza. Il contenzioso civilistico tra i coniugi era culminato con l’assegnazione della casa di via Corbara alla donna. La 46enne aveva promosso una causa di lavoro contro l’ex rivendicando mancati compensi per 100mila euro legati alla sua collaborazione negli anni nell’autofficina di famiglia.

Claudio Nanni sarebbe quindi il mandante dell’omicidio, mentre Pierluigi Barbieri l’esecutore materiale. Per il suo passato da picchiatore, non ha sorpreso vederlo coinvolto nell’omicidio di Ilenia Fabbri:

Barbieri è tipo noto nell’ambiente della mala locale, conosciuto come un picchiatore specializzato nel recupero crediti, aveva anche spezzato le dita a un disabile. In carcere c’era finito per qualche mese, da maggio ad agosto del 2020

La ricostruzione è confermata anche da Il Resto del Carlino:

Pierluigi Barbieri, 52 anni, alias ‘lo zingaro’ originario di Cervia ma residente nel Reggiano, era già stato condannato il 20 gennaio scorso a 5 anni e 4 mesi, con rito abbreviato, per un raid punitivo avvenuto il 17 febbraio 2020 a Predappio (Forlì), nel quale era stato pestato un disabile, secondo l’accusa per un vecchio debito insoluto.

L’opinione di Nerina

Come avevamo già detto, si tratta effettivamente di un omicidio su commissione (l’abbiamo spiegato qui), l’ennesimo caso di femminicidio in Italia, di cui ormai si è perso il conto. Davvero terrificante l’idea di un ex marito così astioso da incaricare qualche balordo e noto picchiatore a fare la festa alla moglie.

Se volete approfondire, vi consiglio sia l’articolo di Il Resto del Carlino sia della Repubblica.

Immagine di copertina: Repubblica Bologna