fbpx
Firefly Lane
@Netflix

Sta facendo molto parlare di sè la nuova serie di Netflix Firefly Lane (2021), nota anche come L’estate in cui imparammo a volare. La serie si basa sull’omonimo romanzo di Kristin Hannah (2008).

Di cosa parla la serie?

Firefly Lane parla dell’amicizia di due donne, Tully, indipendente e sicura di sè e Kate, più mite e sottomessa. Lo scontro fra queste due personalità si svilupperà negli anni, portando ad una solida amicizia ed una sorta di completamento nella vita di entrambe. Le due passeranno infatti da essere compagne di scuola superiore, poi al collage e infine colleghe di lavoro.

Una serie tutta la femminile, che riprende il tema eterno dell’amicizia e dell’invidia, che però si sviluppa in qualcosa di positivo, in una storia di indipendenza e di collaborazione.

Perchè guardare Firefly lane

Firefly Lane
@Netflix

La serie è rilassante e, tutto sommato, senza troppe pretese: la trama è semplice, i personaggi anche, i ritmi assomigliano più a quelli di un teen movie piuttosto che a un drammone contemporaneo. Purtroppo i personaggi non sono particolarmente profondi e si rifanno su stereotipi che però vengono ancora rincorsi nelle serie contemporanee: l’invidia fra donne, la ragazza popolare e la ragazza sfigata e via dicendo.

Il cast comprende volti già noti: Tully è interpretata da Katherine Heigl, già nota per la commedia romantica 27 volte in bianco (2008), mentre Kate è Sarah Chalke, una delle protagoniste del cult televisivo di inizio 2000, Scrubs.

Gli sbalzi temporali continui e l’insistenza a voler mantenere le stesse attrici per tutti gli anni (con risultati discutibili) non è un elemento di qualità, sfociando facilmente sul trash e sul cheap. Come si è detto, una serie senza pretese.

Questa serie fa per me? Se ti piacciono le serie leggere, se vuoi qualcosa di semplice da guardare magari con la tua cara amica, farti due risate e ricordare i bei momenti della vostra amicizia, allora dagli una chanche. Al massimo finirete la serata bevendo vino e guardando il video di quella storica figuraccia di dieci anni fa. Tanto male non può andare.